Aprire automaticamente un cancello all’uscita di un’area privata o di un parcheggio è una comodità sempre più diffusa, ma saper distinguere se chi si avvicina è effettivamente un veicolo e non una persona o un animale domestico è fondamentale per evitare aperture involontarie e migliorare la sicurezza. In questo articolo vedremo come è possibile realizzare un sistema che consente al cancello di aprirsi automaticamente solo quando si presenta una vettura, senza dover ricorrere a fotocellule o sensori tradizionali, ma sfruttando invece i sensori geomagnetici posizionati a terra.
I sistemi di apertura automatica dei cancelli tradizionalmente utilizzano sensori come le fotocellule o i sensori a infrarossi per rilevare il passaggio di un oggetto o di una persona. Le fotocellule funzionano emettendo un fascio di luce tra due punti; quando qualcosa interrompe il fascio, il sistema interpreta la presenza di un ostacolo o di un veicolo. Questo tipo di sensore però presenta alcune limitazioni: non è in grado di distinguere con precisione tra un’auto, una persona o un animale, e può essere influenzato da fattori ambientali come pioggia, neve, o la luce solare diretta, che potrebbero generare falsi allarmi. Inoltre, le fotocellule devono essere installate in modo preciso e spesso sono suscettibili a danni o sporcizia, richiedendo manutenzione frequente.
Per superare queste limitazioni, i sistemi più avanzati utilizzano sensori geomagnetici, dispositivi che rilevano variazioni del campo magnetico terrestre causate dalla presenza di massa metallica tipica di un veicolo. Questi sensori vengono installati nel terreno, generalmente sotto l’asfalto o la pavimentazione, e monitorano costantemente il campo magnetico nella loro zona di copertura. Quando un veicolo passa sopra o si ferma sopra il sensore, il metallo contenuto nella struttura modifica il campo magnetico in modo rilevabile dal sensore. Questa variazione viene interpretata dal sistema di controllo per attivare l’apertura del cancello.
Uno dei vantaggi principali dei sensori geomagnetici è la capacità di distinguere facilmente tra un veicolo e un essere vivente come una persona o un animale domestico. Questo perché il metallo presente in un’auto è molto più rilevante per il campo magnetico rispetto a materiali organici privi di metallo, come il corpo umano o la pelliccia di un cane. Di conseguenza, una persona che cammina o un animale che passa vicino al cancello non influenzerà il campo magnetico in modo significativo e quindi non causerà l’apertura indesiderata. Questo rende il sistema molto più affidabile e sicuro.
Un altro aspetto importante è la posizione strategica dei sensori geomagnetici. Essi vengono posizionati nel punto esatto dove il veicolo si appoggia durante il passaggio, come all’ingresso o all’uscita di un parcheggio o di un’area riservata. In questo modo il sensore ha un’area di copertura ottimale per rilevare la presenza di un’auto senza interferenze. Essendo integrati nel terreno, sono protetti da agenti atmosferici e vandalismi, garantendo una lunga durata e minori esigenze di manutenzione.
Dal punto di vista tecnico, i sensori geomagnetici sono costituiti da bobine di rilevamento che misurano continuamente il campo magnetico. Quando un veicolo si avvicina, il sensore rileva la variazione e invia un segnale al sistema di controllo, che a sua volta attiva l’apertura del cancello. Questi sensori possono essere collegati a sistemi di automazione tramite cavi o, in versioni più moderne, possono comunicare in modalità wireless, facilitando l’installazione e l’integrazione in impianti esistenti.
Va anche sottolineato che i sensori geomagnetici possono essere programmati per adattarsi a diverse condizioni e esigenze operative. È possibile configurare soglie di sensibilità per evitare aperture accidentali causate da piccoli oggetti metallici o interferenze esterne. L’utilizzo di sensori geomagnetici per l’apertura automatica di cancelli in uscita rappresenta una soluzione tecnica efficace e affidabile per distinguere un veicolo da persone o animali.
Questi sensori superano le limitazioni delle tradizionali fotocellule grazie alla loro capacità di rilevare variazioni del campo magnetico causate dal metallo dei veicoli, riducendo così il rischio di aperture involontarie e migliorando la sicurezza e il comfort. Installati nel terreno e protetti da agenti esterni, i sensori geomagnetici offrono una lunga durata e richiedono poca manutenzione, diventando quindi una scelta ideale per chi desidera un sistema di apertura automatica funzionale, preciso e moderno.

Related Posts